Lele Mora, Mao e il lavoro nei campi.
Il famoso agente dello spettacolo al lavoro con Don Mazzi, ma a noi piace immaginarlo alle prese con un duro percorso di rieducazione nei campi maoisti.

Il lacchè dell'impero televisivo Lele Mora resterà nei campi per venti anni, fino
a che non avrà fatto autocritica. Il tribunale del popolo lo ha condannato per
corruzione, fabbricazione di falsi idoli, infiacchimento del vigore
rivoluzionario e attentato alla dialettica.
Giustizia è fatta.
Giustizia è fatta.